TRACKS and SCARS

Ascoltare la coscienza nei miei momenti di solitudine, durante i viaggi di lavoro con gli occhi in cerca di desideri, pulsioni, ferite stimolate da immagini che mi trovo davanti quando sono a calpestare terra. Raccolgo i miei pensieri che mi si realizzano davanti agli occhi, invece di ascoltare la voce interiore è come se lei si trasformasse in immagini che mi parlano. Sentire con gli occhi la mia interiorità, conoscere i propri limiti con momenti di riflessione interiore. Non è solamente un dialogo con me stesso ma è un qualcosa di più profondo.Quando voglio allontanarmi dalla mondanità dalla realtà per riflettere o liberarmi la mente, staccarmi da internet, dai social media ed entro in questo viaggio che è introspettivo fatto di immagini. Attraverso la fotografia riesco ad immaginare o identificare le ferite emotive perchè magari le ho sognate, viste sentite. Così riesco ad andare in fondo e vedere il bene e il male, è un viaggio di esperienze che ti fa sperimentare e conoscere. E’ una mia introspezione iniziata prima dell’arrivo di mia figlia Cloe, sentivo il bisogno di osservare i miei stati interni e quelli di altre persone, seguire il flusso dei propri pensieri e cercare di capire la propria vera natura, cerco di curare me stesso in modo tale da poter dare il benvenuto a mia figlia e di essere un padre cosciente che la felicità non si compra. La mia introspezione è sapere dare valore ad ogni istante dell’esistenza, stabilendo la propria scala di valori e le proprie priorità. Introspezione è dunque libertà, spirito critico, creatività, originalità, l’attenzione al dettaglio, discernimento, concentrazione, riflessione, autoeducazione, volontà di conoscere. Ho sentito il bisogno di ascoltare il mondo interiore. Non lo faccio per sfuggire alla realtà, ma per comprenderla meglio. E’ guardarsi dentro per capire anche ciò che accade fuori. Quello che esiste nel mondo fisico intorno a me, è determinato da quello che creo nel mio mondo interiore, cioè nella mia mente. Ogni idea può diventare un oggetto, un’azione o una qualsiasi espressione che, in tal modo, riceve vita e forma, pertanto tutto ciò che è invisibile, come pensieri, emozioni, sentimenti, percezioni ecc…, determina quello che esiste nel mondo visibile, nelle sue molteplici forme. Ho visto e sentito molto fino ad adesso, ora che sei qui con me Cloe sarà diverso.

Prima del tuo arrivo CLOE

TORINO 2018

DINO JASAREVIC